Manu Dibango - Reggae Makossa
Studio 54 Tribute Vol.29
3 anni fa
lunedì 31 maggio 2010
MANU DIBANGO
Gone Clear
Emmanuel N'Djoke Dibango noto come Manu Dibango è un sassofonista e vibrafonista camerunese. Ha sviluppato uno stile fusion che contamina il Jazz con la musica tradizionale camerunese. Dibango ha collaborato con molti artisti del panorama della world music, fra cui Fela Kut e Herbie Hancock. Ha realizzato una vasta disocgrafia personale che include quello che alcuni critici considerano il primo album si Disco music della storia: Soul Makossa. In questo vinile troviamo invece l'altro celeberrimo pezzo "Reggae Makossa" altrettanto suonato e conosciutissimo da tutti gli appassionati e non solo. Vinile uscito nel 1980 per la CRC Records, genere Funky/Soul, Jazz, stile Afrobeat.
Parte1
Doctor Bird
Goro City
Full Up
Parte 2
Reggae Makossa
Frozen Soul
Tek Time
venerdì 28 maggio 2010
THOMAS LEER
All About You
Vero nome Thomas Wishart, dal Pop al Soul passando attraverso la Psichedelica e la New Wave, Thomas Leer verso la fine degli anni settanta trova la sua collocazione all'interno della sfera musicale in una sorta di fai da te, per contribuire all'inizio di un movimento riscontrabile ancora oggi. Mescola, infatti, sagacemente strumenti elettronici con loop di nastro per forgiare un nuovo Pop. Thomas Leer sembra volere fuggire dalla classificazione dei propri dischi, la sua musica si basa su diverse fonti, appunto, mantenendo bene impresso il suo marchio. Originale.
"Saving Grace" abbraccia completamente questo progetto, in un periodo particolarmente florido per le sperimentazioni elettroniche, dando spazio alla fantasia degli autori. Disco mix uscito nel 1982 per la Cherry Red, genere Elettronico, stile Sinthy-Pop.
Parte 1
All About You
Parte 2
Saving Grace
giovedì 27 maggio 2010
The Motion Picture Soundtrac MIKE'S MURDER
Featuring Original Music By Joe Jackson
Nato l'11 Agosto 1955 in Inghilterra , nel settore della musica contemporanea gli artisti tendono alla caccia del successo e con quello costruirsi il bastone della propria vecchiaia, Joe Jackson ha sfidato tale convenzione sfidando se stesso e i suoi ascoltatori mettendosi sempre in discussione, facendo quasi di ogni suo album uno stile musicale diverso. Inizia a suonare pianoforte fin dall'infanzia, è stato un compositore di musica contemporanea da 12 anni, dopo avere lasciato il college ha lavorati a svariati concerti musicali, leader della Joe Jackson Band 1977-1980, ha pubblicato il primo album nel 1979, solista dal 1981.
Vinile che riprende la colonna sonora del film "Mike's Murder" ottimo il pezzo "Zemeo" suonatissimo da Maselli allo Xenos, ha delle sonorità chiaramente Jazz che sfociano nel Fusion puro. Album pubblicato nel 1983 per la A&M Records. Genere Rock, stile Soundtrack, Pop-Rock.
Parte 1
Cosmopolitan
1-2-3-Go (This Town's A Fairground)
Laundromat Monday
Memphis
Moonlight
Parte 2
Zemeo
Breakdown
Moonlight Theme
mercoledì 26 maggio 2010
SENSITIVE ONE
Una raccolta con ottimi brani che spaziano dal Funky alla Disco, come si evince dalla copertina molto suonata. Vinile uscito nel 1975 per la Scatter Records, l'anno successivo è stato pubblicato anche il seguito, Sensitive Two.
Parte 1
Time Actor (R.Wahnfried)
Keep Smilin' (G.Szabo)
Give It Up (Bar-Kays)
Parte 2
Everything Scatter (Fela R. Kuti)
Keep The Dream Alive (D.F.Farthead)
martedì 25 maggio 2010
UELE KALABUBU et sa TRIBOU
Afro Ground
Difficile reperire notizie su questo artista e la sua tribù. Provengono presumibilmente dal Congo e può essere, non è da escludere, anche una produzione europea in studio. Il disco è molto Afro, direi quasi tribale, ma comunque godibilissimo nel suo pezzo di punta "Matata", ho selezionato anche "Afro-Disiac" che è ugualmente afro sound. Vinile di non facile ascolto, solo per intenditori e appassionati del genere. Pubblicato nel 1977 per la Durium, genere Funky/Soul, stile Afrobeat.
Parte 1
Makelele
Mina Kwenda Africa
Sassa Bombitumba
Mutoto Una Zara
Liambo
Matata
Parte 2
Baba D'Uele
Patatalo
Tara Din Din
Simbalele
Afro-Disiac
Kalabubu Uele
lunedì 24 maggio 2010
BBKVenerdì 25 Giugno
Una serata indimenticabile
I ricordi con le voci storiche delle radio degli anni 70 e 80 in Romagna Si ringrazia per lacollaborazione RADIO GAMMA - IT'S DIFFERENT MAGAZINE E RADIO INTERNATIONAL ORAGANIZZATA DA MILLEMEDIA8
AGENZIA DI COMUNICAZIONE.
Cena ore 21,00 nella terrzza del BBK di Punta Marina
Girano i dischi i DJ Gianni Maselli e Paolo Emme
I ricordi con le voci storiche delle radio degli anni 70 e 80 in Romagna Si ringrazia per lacollaborazione RADIO GAMMA - IT'S DIFFERENT MAGAZINE E RADIO INTERNATIONAL ORAGANIZZATA DA MILLEMEDIA8
AGENZIA DI COMUNICAZIONE.
Cena ore 21,00 nella terrzza del BBK di Punta Marina
Girano i dischi i DJ Gianni Maselli e Paolo Emme
SELECTION ONE
By L' Ebreo Dj
Mauro Berretti in arte "Ebreo" nasce come "Disck Jokey" nel 1977; influenzato fortemente dalla personalità e dal metodo di lavoro dei due Dj della Baia degli Angeli, gli americani "Bob & Tom", decide in quel periodo di intraprendere, lui stesso, quella carriera poi rilevatasi poi così intensa e fortunata. Dopo alcuni anni di tirocinio in varie discoteche il suo stile e la sua passione per la musica lo portano a sperimentare vere e proprie innovazioni musicali differenti da quelle abitualmente ascoltate in tutte le altre discoteche in voga in quegli anni. A quel punto si distingue e si fa notare ed è così che approda nella discoteca Chicago di Baricella (BO) dove suonerà per ben sei anni. Era il 1979/80 quando il Chicago aprì per la prima volta e fu un vero e proprio boom, da lì per il Dj Ebreo fu il vero inizio della sua avventura ed il suo vero punto di partenza. In quegli anni il suo stile si perfezionò ed arrivò a dei veri punti di musicalità estrema e di ricerca fra le più disparate etnie, e così la sua musica divenne: brasiliana, africana, jamaicana, funky etc..etc.. Fu sempre in quegli anni che nacque l'importante sodalizio con altri cinque Djs essi stessi influenzati a loro volta dallo stile di "Bob & Tom", essi erano: Mozart, Rubens, D.Baldelli, Spranga e Meo, questi ultimi anche partners dell'Ebreo al Chicagho. Grazie a questa unione nacque un vero e proprio movimento musicale, la "Rivoluzione alternativa" alle discoteche normali. Lo stile fu etichettato, dal pubblico, "Afro Funky" ed in annipiù recenti solo AFRO. Nacquero così, in quel tempo, i primi "Afroraduni", cioè uno speciale incontro fra un gruppo di Djs dello stesso stile, che muoveva e radunava nei migliori Palasport gente da tutte le parti dell' Italia. Al gruppo dei primi sei aderirono piano piano nel tempo altri Djs come: T.B.C., Fabrizio Fattori, Pery, Loda e Fary ed ancora successivamente nel tempo: Yano, Stefan Egger, Corrado, R.Lodola, Raba ed altri minori. Questo fu molto positivo per il movimento "Afro" perché permise a questo stile musicale di espandersi in più parti d'Italia ed anche all'estero. Tornando all'Ebreo, dopo l'esperienza del Chicago iniziò a suonare in svariati locali tra i quali: il Cosmic di Lazise (VR), Les Cigales di Desenzano (VR), il Typhoon di Brescia, il Melody Mecca di Rimini, il Boomerang (l'attuale Verve) di Calcinelli (PS), lo Spleen di Riva del Garda, il Cotton Club di Venezia, il Prima stella di Bergamo, il Melamara di Castiglione delle Stiviere e tantissimi altri. Nel 1984 viene premiato come miglior Dj Italiano dalla rivista "TUTTO" musica e spettacolo in una serata al Variety di Bologna presentata da Red Ronnie ed Enzo Persuader ed organizzata da Bibi Ballandi, quest'ultimo molto impornate nel percorso artistico dell' Ebreo. Oltre a Dj l'Ebreo è anche percussionista, ed è così che anche in questo campo dopo svariati esperimenti con diversi altri percussionisti nel "90", circa, decide di fondare un gruppo suo. Due anni dopo esce il progetto Mamukata con rispettivo gruppo per le Live Performance e ben otto dischi all'attivo. Nel gruppo l'Ebreo si avvale di altri due ottimi musicisti: Matteo Scaioli (Table e voce) e Dj Raba (percussioni africane) nelcontesto del gruppo l'Ebreo è il creatore e arrangiatore di tutti i brani. Con questo progetto inizia un nuovo movimento dove il Dj esce dalla tradizionale consolle ed entra in un modo fatto di tecnologia, di voci fatte al campionatore, di groove costruiti al computer, insomma un altra vera e propria rivoluzione del Dj cha abbandona il vinile e trova un altro valido modo di fare musica e comunicare con il pubblico.
Raccolta in stile afro, (Vinile di discreta fattura ma registrato male, troppo basso); ho selezionato due brani degni di nota, "Money Runner" e "Burundi Black". Vinile uscito nei primi anni ottanta per la Sgombra Record.
Parte 1
Money Ranner (Quincy Jones)
Kalakuta Show (Fela R. Kuti)
Parte 2
Burundi Black (Mike Steiphenson)
Dance, Dance, Dance (Patrick Adams, L. Jhonson)
Jungle Fever (Bill Ador)
venerdì 21 maggio 2010
FIVE LETTERS
Hysteries
Duo francese formato da Claude Vallois e Denis Desrouvres. Ottimo pezzo "May You Can" molto gettonato sul finire degli anni settanta inizio anni ottanta. Vinile in genere elettronico uscito nel 1981, suonato da Baldelli, etichetta Crocos Records, stile Disco.
Parte 1
Stories
Jenny Rock
For Eve
Parte 2
Disco Radio
Don't Cry
May You Can
mercoledì 19 maggio 2010
AFRICAN HEAD CHARGE
My Life In A Hole In The Ground
Sperimentali percussioni tribali in questo vinile guidato dal percussionista Bonjo Iyabinghi Noè. Il gruppo ha avuto vari componenti ma il denominatore comune è sempre stato Bonjo. La maggior parte della loro musica è stata scritta da Adrian Sherwood e la band era fondamentalmente un veicolo commerciale per i suoi esperimenti musicali, tuttavia nel corso degli anni ottanta il ruolo di Bonjo si è fatto sempre più prominente e importante, infatti era oltre che cantante anche il principale multistrumentista percussionista. Gli Afican Head Charge sono attivi tutt'oggi e fanno spettacoli in tutto il mondo. Il vinile non è di facile interpretazione per via dei suoni afro sperimentali ma forse proprio per questo è un disco molto suonato da moltissimi Dj che hanno abbracciato l'Afrobeat. Due sono i brani che venivano proposti, "Stebenis Theme" e " Primal One Drop". Disco uscito nel 1981 per l'etichetta DN USound, genere Elettronico, Reggae, stile Sperimentale.
Parte 1
Elastic Dance
Family Dostoring
Stebeni's Theme
The Race Pt One
Crocodile Shoes
Parte 2
Stone Charge
Far Away Chant
Primal One Drop
Hole In The Roof
martedì 18 maggio 2010
KRAFTWERK
Computer World
I Kraftwerk (Centrale Elettrica in Tedesco) sono una band tedesca elettropop formatasi a Dusseldorf nel 1970. Sono considerati i pionieri della musica elettronica, il cui stile musicale ha influenzato la musica pop della fine del XX secolo e ha determinato la nascita di nuovi generi musicali. Molto suonato da Maselli allo Xenos, soprattutto nei due brani di punta dell Lp, "Numbers" e "Home Computer". Disco innovativo e futuristico per l'epoca (Basta guardare il computer della copertina). Uscito nel 1981 per la Emi, genere Elettronico, stile Synthi-Pop.
Parte 1
Computer World
Pocket Calculator
Number
Computer World
Parte 2
Computer Love
Home Computer
It's More Fun To Computer
lunedì 17 maggio 2010
THE HEADHUNTERS
Survival Of The Fittest
Gruppo Jazz/Funk, Fusion molto conosciuti per i loro dischi registrati con il tastierista e pianista Jazz Herbie Hancock durante gli anni settanta. Herbie Hancock riunì originariamente il gruppo per registrare il suo disco nel 1973, Headhunters. Il gruppo continuò a lavorare con Hancock per circa un decennio nonostante la formazione variasse da disco a disco. All'inizio degli anni ottanta il sodalizio si interruppe quando Hancock cambiò strada e intraprese la sua nuova fase elettronica. Essi si riunirono, però, nuovamente nel 1998 per registrare il disco "Return Of The Headhunters". La musica degli Headhunters è un complesso miscuglio di vari stili e generi, inclusi Jazz, Funk, musica africana e caraibica. Il gruppo è noto anche per il suo pionieristico uso di strumenti elettronici ed effetti sonori. Questo vinile riflette in pieno questi stili musicali ma è nel pezzo suonato, "If You've Got It, You'll Get It" che abbiamo la certezza della bontà del progetto di Hancock. In questo vinile gli Headhunters erano formati da: Blackbird McKnight, Paul Jackson, Bill Summers, Mike Clark e Bennie Maupin, chiaramente Lp prodotto da Herie Hancock. Disco uscito nel 1975 per la Arista Records, genere Funky/Soul, Jazz, stile Fusion, Jazz-Funky, Funky.
Parte 1
God Make Me Funky
Mugic
Here And Now
Parte 2
Daffy's Dance
Rima
If You've Got It, You'll Get It
venerdì 14 maggio 2010
GASPER LAWAL
Kita-Kita
Gasper Laval straordinario percussionista africano , nato in Nigeria si è trasferito in Inghilterra negli anni sessanta ed ha lavorato con numerose band prima di coinvolgere se stesso nel proprio lavoro per espandere i suoi orizzonti musicali. Ha collaborato con artisti del calibro di Steve Stills, i Rolling Stones, Funkadelic, Barbra Streisand. Grande disco mix di difficile reperibilità, molto amato e suonato da tutti i Dj, pietra miliare del genere Afrobeat. Uscito nel 1981, tratto dal Lp "Ajomasè", etichetta Cap Records, genere Funky/Soul, Jazz, stile Afrobeat.
Parte 1
Kita-Kita
Parte 2
Oro-Moro
giovedì 13 maggio 2010
WAR OF GANGS
Selected By Gianni Maselli
Ancora una raccolta di Gianni Maselli con una selezione di brani che spaziano dal Funky all'Elettronico al Philly Sound per una chiara visione della musica primi anni ottanta che veniva suonata allo Xenos. Etichetta sempre Disco Soup Ltd. Ancora buona la qualità del vinile e della registrazione.
Angel Face
Disco Reggae (T.Silvester - D.Brewster)
Funk Yourself (E.Deodato)
Mirage - Live Disco Version (J.L.Ponty)
Dance, Dance, Dance (P.Adams)
Warrior Face
Bolero (Ravel)
War Dance (Soccio - Desiderio)
mercoledì 12 maggio 2010
RAEGGAEWOODOO
By Gianni Maselli
Ennesima raccolta di Gianni Maselli che nei primi anni ottanta quando era il Dj resident dello Xenos ne ha pubblicate 3 o 4. Questa volta si abbraccia la musica afro che in quegli anni ebbe un ottimo seguito, era un afro molto più orecchiabile e ballabile rispetto alle varianti e all'evoluzione che si è avuta negli anni seguenti. Questa volta la qualità del suono direi che è ottima così come la qualità di fattura del vinile, l'anno di uscita, come al solito in queste raccolte, è indefinito ma siamo sui primi anni ottanta, etichetta Disco Soup Ltd.
Zombie Face
N'gwode (Aleke Kanonu)
Amin Party (P.Kat)
Savana Face
Black Soul (Twenston)
Open And Close (Fela A. Kuti)
Pepe Soul (M.Dibango)
martedì 11 maggio 2010
THE UNDISPUTED TRUTH
Cosmic Truth
Gruppo fondato dal produttore Norman Whitfield, ha scritto la maggior parte del loro materiale e utilizzato le loro sessioni di laboratorio per elaborare ritmi funk e effetti di chitarra psichedelica. In questo vinile uscito nel 1975,per la Gordy Rec., ci sono due brani che meritano una certa attenzione, il conosciuto "Ufo's" e "(I Know) I'm Losing You". Genere Funky/Soul, stile Psichedelico, Funky, Soul.
Parte 1
Earthquake Shake
Down By The River
Ufo's
Lil' Red Ridin' Hood
Squeeze Me, Tease Me
Parte 2
Spaced Out
Got To Get My Hands On Some Lovin'
1990
(I Know) I'm Losing You
lunedì 10 maggio 2010
BROOKLYN DREAMS
Sleepless Nights
Gruppo che ha saputo combinare le armonie vintage con i suoni elettronici e la disco riuscendo così ad emergere tra gli artisti di musica da discoteca. Membri del gruppo sono: Bruce Sudano, Eddie Hokenson e Joe "Bean" Esposito. In questo vinile troviamo un pezzo storico e cioè "Street Man", molto suonato da tutti i maggiori Dj ma in particolare molto amato da Spranga. Come si può notare dalla copertina è stato un vinile molto suonato anche da me, ma non poteva essere altrimenti. Disco di difficile reperibilità è uscito nel 1979 per la Casablanca Records, genere Elettronico, stile Disco.
Parte 1
Make It Last
That's Not The Way That Your Mama Taught You To Be
Medley:
Sleepless Nights
Send Me A Dream
Fashion For Me
First Love
Parte 2
Street Man
Touching In The Dark
Long Distance
Coming Up The Hard Way
Heaven Knows - Brooklyn Dreams With Donna Summer
venerdì 7 maggio 2010
GARY TOMS
Turn It Out
Percussionista di elevata caratura, in questo vinile anche voce nel pezzo suonatissimo "Turn It Out". Disco pubblicato nel 1977 per la MCA Records, genere Funky/Soul, stile Disco.
Parte 1
Turn It Out
Don't Fight The Feeling
Hurricane
Parte 2
Don't Knock My Love
Suite Disco (Movement #1 & #2)
Cuckoo, Cuckoo
giovedì 6 maggio 2010
THE BEST OF TITANIC
La Norvegia ha stupito il mondo del Rock quando ha prodotto una delle band più meritevoli degli anni. Dopo tutto era un periodo con molta concorrenza in cui la parte del leone la facevano gli Stati Uniti e l'Inghilterra con gruppi come i Led Zeppelin, Santana, Deep Purple ecc. nonostante questo era tanta la domanda di musica live per soddisfare la domanda locale che molti paesi cominciarono a coltivare i propri artisti locali. Uno dei migliori era i "Titanic"della capitale norvegese Oslo che hanno goduto una buona risposta incoraggiante prima di esportare la loro musica oltre i confini nazionali nel 1971. Hanno lavorato duramente per potersi fare strada nel mondo del rock ma poi i fans hanno percepito il loro lavoro eed anche la critica è rimasta impressionata da alcuni brani come "Underbird", "Confusion" e "Sultana", arrivando ad un buon successo in Inghilterra e in Germania. Nel 1984 i Titanic hanno fatto due concerti in Cile per il festival "Vina del Mar", nei pressi di Santiago, di fronte a 80.000 personeed a un pubblico televisivo stimato cinque volte tanto, è stato un clima fantastico per suggellare la fine di un'era. In questo vinile siamo di fronte a due pezzi suonati da Maselli allo Xenos, Il celeberrimo "Sultana" e "Macumba". Hanno di pubblicazione 1975 per la Embassy, genere Funky/Soul, Rock, stile Funky, Rock Classico.
Parte 1
Sultana
Rock 'n' Roll Loser
Macumba
Seawolf
Rain 2000
Sing Fool Sing
Hanging Over
Parte 2
Richmond Express
Sliding Down Again
Santa Fe
One Night In Eagle Rock
I See No Reason
mercoledì 5 maggio 2010
RALPH MACDONALD
The Path
Definito musicista di studio, MacDonald, ha aggiunto suoni, colori e si è evoluto nelle centinaia di registrazioni per la band di suo padre che ebbe anche una notevole influenza sul suo percorso musicale. Collaborò anche per circa dieci anni, dal 1961 al 1971 con la band di Harry Belafonte. Dopo questo periodo, MacDonald, è diventato un musicista di studio, suonando un pò di tutto, dal Soul al Jazz, al Funky, alla Disco e R&B. Questo vinile si pone nel genere Funky/Soul con influenze quasi Afro, con l'uso di strumenti musicali che si catalogano tra le percussioni. Artista suonato da un pò tutti i Dj nei due brani della parte 1: "The Path" Part One e Part Two. Uscito nel 1978 per la Marlin Rec. è classificato in stile Disco.
Parte 1
The Path (Part One)
The Path (Part Two)
The Path (Part Three)
Parte 2
Smoke Rings And Wine
I Cross My Heart
It Feels So Good
If'm Still Around Tomorrow
martedì 4 maggio 2010
THE ALAN PARSONS PROJECT
I Robot
Alan Parsons (Londra, 20 Dicembre 1948) è un musicista e tecnico del suono inglese, fondatore (insieme ad Eric Woolfson) del gruppo Progressive Rock Inglese The Alan Parsons Project. Ha contribuito a molti album, oggi considerati tra i più importanti della musica leggera, e collaborato con importanti gruppi e cantanti rock, tra cui Beatles, Pink Floyd, Al Steward e John Miles. A metà anni sessanta divenne ingegnere del suono presso gli studi della Emi. Nel 1969 collaborò per Abbey Road dei Beatles. In seguito Parsons continuò a collaborare con Paul McCarntey e negli anni settanta lavorò per i Pink Floyd in The Dark Side Of The Moon. Successivamente con Eric Woolfson fondò il gruppo Progressive Rock The Alan Parsons Project nel 1975, band che si sciolse nel 1990. Nel 1993, Parsons, avviò la carriera di solista, nel 2004, dopo cinque anni di silenzio discografico, Parsons pubblicò un nuovo album (A Valid Path) in cui iniziò una sperimentazione verso la musica elettronica. Ha partecipato, nel 2008, al concerto dell'Epifania, tenutosi a Napoli cantando due successi del repertorio di The Alan Parsons Projiect: Eye In The Sky e Don't Answer Me. In quest'album ci sono due pezzi che suonava Maselli ma nella sua interezza è quello, fra le produzioni di Parsons, che meglio si adatta ad essere suonato in discoteca e che riascoltandolo oggi mantiene per intero il fascino del tempo. Vinile pubblicato nel 1977 per la Arista, genere Rock, stile Progressive Rock.
Parte 1
I Robot
I Wouldn't Want To Be Like You
Some Other Time
Breakdown
Don't Let It Show
Parte 2
The Voice
Nucleus
Day After Day
Total Eclipse
Genesis Ch.1 V.32
lunedì 3 maggio 2010
D.J.'S KING
A Tribute To Mozart D.J.
DJ MOZART: nato ad Ancona nel '58 dal 74 comincia a fare il dj al New Jimmy locale storico della dolcevita riccionese. Non ancora maggiorenne, era il 76 cominciò a lavorare alla Baia degli Angeli, dove già viveva da anni (la considerava la sua famiglia, creava le scenografie, e ascoltava dischi con i suoi intimi amici e Dj Bob Day e Tom Sison.) Quando poteva, libero dagli impegni, partecipava a quelle notti che sono diventate mito. Tutto questo fino all'80. Sucessivamente ha lavorato il locali che lui considera underground e irripetibili, che solo a chi li ha frequentati possono far emergere ricordi insostituibili. Goody Goody di Faenza, Verdeluna che poi diventò Cap Creus a Imola, ma anche il Macth Moore di Roncofretddo o il Tino di Massalombarda… Padre di famiglia, non rinuncia alla vita semplice e di campagna, dove vive, a B...... (Ra) legato a quegli anni che gli hanno dato giovinezza e notorietà gli anni '70, forse quella delle rivoluzioni,… Fa anche il falegname e raccoglie i frutti degli orti, incontra amici e musicisti, nel suo studio di registrazione, che utilizza e gelosamente gestisce solo per le sue produzioni e pochissime altre. La sua vita è la musica, suona le tastiere e compone. Produttore e musicista dei Jestofunk e di Double Dee il suo più grande successo è l'album Love in a Black dimension è molto legato anche ai progetti Soft house Company e Art of Moz, disco strumentale di jazz, fusion e soul-funk che presto avrà il suo seguito in un secondo volume. Collabora ai remix di diversi Dj tra cui Ricky Montanari e Flavio Vecchi. La musica che suona è a 360°. Soprattutto funk, soul, filadelfia sound discomusic vecchia maniera, reinterpretata spesso con aggiunte di suoni, e batterie elettroniche. Ama anche l'elettronica. Dichiara che se potesse, e il pubblico capisse la sua rivoluzione musicale suonerebbe solo suoi inediti. Non suona come Dj in discoteca, non ama più veder un pubblico che segue solamente la musica come un fatto di moda, che sceglie le discoteche alla moda e i Dj in base alla notorietà e al genere che propone. Per questo motivo diventano rarissime le possibilità di sentirlo e sceglie solo pochi eventi all'anno, quelli che gli garantiscono di mettere ciò che vuole, ed incondizionatamente poter ancora sperimentare. Quest'anno ha partecipato al Distorsonie Festival al Link e lo si potrà ascoltare al "Remember Baia degli Angeli" alla Baia Imperiale, insieme a Daniele Baldelli a cui ovviamente è legato.
Anche Mozart non poteva esimersi dallo pubblicare la sua raccolta di brani, ne ho selezionati dal suo interno 4: "Tonight The Night" e "Keep Smilin'" sono due ottimi pezzi che ricordano molto il sound di Maselli che nei primi anni '80 proponeva allo Xenos, mentre "Break Down" e "Full Tilt Boogie" fanno parte della musica proposta sempre inconfondibilmente da Mozart e che sono facilmente riconducibili a lui. Vinile senza anno di pubblicazione per l'etichetta usata da tutti i dj: Black Sound Record. Il disco è di ottima fattura ed è registrato bene a differenza di molte altre raccolte, genere Funky/Soul, stile Funky, Jazz, Disco.
Parte 1
Tonight The Night (Weyer D.Lucas)
Be Thankful For What You Got (W.Devaugh)
Keep Smilin' (Bunny Sigler - Alan Felter)
Parte 2
Brak Down (E.Grant)
Full Tilt Boogie (W.Murphi - G.Pistilli)
El Caravanera (Edilda)
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